Film e televisione

Sex and the City, una delle serie tv di maggior successo

Dopo aver creato nella decade che va dal 1990 al 2000 altre due grandi serie televisive di successo come Beverly Hills 90210 e Melrose Place, molto seguite anche in Italia, lo sceneggiatore, produttore e regista cinematografico statunitense Darren Bennet Star ne indovina un’altra nel 1998: Sex and the City, destinata anch’essa a riscuotere grande successo di pubblico e critiche positive.

Sex and the City è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti durante i sei anni che vanno dal 1998 al 2004, ed il successo è stato grandissimo sin dalle prime puntate; in Italia invece, la serie è andata in onda a partire dal 2000 su Telemontecarlo, successivamente diventata LA7, ed anche in questo caso il pubblico ha concesso la sua approvazione, tanto che ne sono stati fatti due film, il primo dei quali fu accolto positivamente dalla critica, contrariamente dal secondo che invece dovette subire parecchie recensioni negative.

Continua a leggere
Tecnologia

Le nuove prostitute ‘hi tech’

Non c’è più nulla oggi che non abbia in qualche modo risentito del grande progresso tecnologico, ed ormai tutto ciò che facciamo ne è quasi completamente dipendente; qualsiasi settore della vita lavorativa, sociale, familiare, ha dovuto aggiornarsi e seguire il passo dei tempi, tutto è stato ‘ottimizzato’ e ‘massimizzato’ grazie alla tecnologia, ed anche il mondo della prostituzione ha dovuto adeguarsi.

Basta farsi un giretto in internet per darsi rapidamente conto di come perfino il mondo della prostituzione si stia avvalendo di sistemi e tecnologie nuove, di quanti programmi ed applicazioni dedicati a questo settore siano oggi a portata di mano di tutte le persone che in esso lavorano e soprattutto degli utenti che ne usufruiscono, il cui numero aumenta sempre più a prescindere dal difficile periodo che stiamo vivendo conseguentemente alla pandemia di Covid 19. Tutto è informatizzato, ed anche la vita sessuale di una persona può essere tenuta ‘sotto controllo’ utilizzando un semplice telefonino, con tutti i pro ed i contro che ciò comporta.

Continua a leggere
Natura

Il delta dell’Okavango

Oggi ce ne andiamo in Botswana, una repubblica indipendente dell’Africa meridionale confinante con Namibia e Zimbabwe che, pur non avendo nessun affaccio sul mare, ospita il secondo delta fluviale interno del mondo dopo quello del fiume Niger, ovvero quello dell’Okavango. Questo enorme fiume, che nasce in Angola e che sfocia per l’appunto in Botswana dopo aver percorso più di 1000 km, riversa una impressionante quantità d’acqua nella sabbia desertica del Kalahari, generando una smisurata pianura alluvionale che si sviluppa su una superficie di circa 15000 chilometri quadrati, formata da piccole isole, lagune, e canali.

Si calcola che ogni anno l’Okavango porti circa 11 chilometri cubi di acqua nel deserto del Kalahari; proprio grazie a ciò, tutta la zona pullula di vita animale e vegetale, infatti sia la flora che la fauna esuberano sotto ogni punto di vista, ed ultimamente anche l’essere umano si è insediato da quelle parti, essendo la zona per l’appunto molto ricca di vegetazione e selvaggina di ogni tipo.

Continua a leggere
Tecnologia

Che cos’è la nanotecnologia?

Tutte le discipline scientifiche i cui risultati sono certi ed utilizzabili per lo sviluppo di prodotti e servizi vengono come sappiamo definite scienze applicate; matematica e fisica ne sono due esempi evidenti, ed a partire dalla metà del ventesimo secolo sono state affiancate dalla nanotecnologia, ovvero quella branca delle scienze applicate che studia e controlla la materia in una scala dimensionale basata sul nanometro, unità di misura di lunghezza pari a 10-9 metri (circa un miliardesimo di metro).

In pratica la nanotecnologia studia e manipola la materia modificandone la struttura atomica e molecolare, e basterebbe soltanto dire questo per pensare quanto vasta possa essere l’area di impiego di questa nuova scienza applicata e quante cose si potrebbero modificare intervenendo alla base, ovvero sulla loro composizione molecolare. Questa interessantissima branca della scienza umana trova inoltre infinite connessioni con altre scienze come biologia, chimica, fisica, bioingegneria, e perfino elettronica, aprendo orizzonti di ricerca e sviluppo sempre più vasti.

Continua a leggere
Storia

Investigano per frode fiscale una escort che guadagnò cinque milioni di euro in quattro anni

Dicono che la saggezza renda triste il saggio e l’ignoranza felice l’ignorante. Una persona normale mediamente si sostiene con meno di mille euro al mese, sazia il suo appetito ed alimenta la sua famiglia, ed anche così non gli manca nulla. Il proletariato lavora dall’alba al tramonto, ed ancora col sudore sulla fronte fa ritorno nella sua dimora più presto che può, e con la sensazione di un lavoro fatto bene.

Oggi ci si sconvolge quando appare nelle nostre vite routinarie l’immagine di un bambino africano che non si nutre da giorni e che, senza null’altro che un vecchio e semilacerato pallone di cuoio, non esita neppure un attimo a sorridere davanti alle telecamere; ebbene, nella sua ignoranza egli è felice per ciò che ha e perché non sa che oltre la sua realtà esiste un mondo completamente inesplorato nel quale si gettano nell’immondizia tonnellate di cibo senza alcun ritegno. Forse se sapesse come si vive al di fuori della sua realtà non sorriderebbe con tanta ingenuità.

E…se noi ci trovassimo per esempio al posto di questo giovane ed innocente bambino africano? Se vivessimo felici la nostra realtà credendoci i re dell’universo per le cose che abbiamo, quando invece non abbiamo nulla se ci confrontiamo con il potere d’acquisto di tante altre persone? Continueremmo conformandoci a quella che è la nostra realtà o tenteremmo di raggiungere il livello superiore?

Continua a leggere
Tecnologia

La tecnologia nella lavorazione dell’acciaio

L’acciaio è senza ombra di dubbio un bene di prima necessità, ed è quindi da inserire nella categoria dei prodotti di largo consumo di cui non si può assolutamente fare a meno; forse chi è totalmente estraneo al mondo della siderurgia e delle lavorazioni industriali in generale neppure se lo immagina quante cose si realizzano con l’acciaio, ed oggi le tecnologie adottate per la sua lavorazione hanno raggiunto livelli di precisione incredibili.

Basta guardarci intorno per avere un’idea di quanto acciaio c’è e dei molteplici usi che se ne fanno; chiodi, viti, bulloni, piastre, travi, tubi, lamiere, prolfilati, trafilati, reti metalliche, griglie di recinzione, billette, bramme…questi sono soltanto alcune tra le centinaia di forme e tipologie di acciaio che troviamo comunemente camminando per strada, e basta solo immaginare i tanti processi di lavorazione con cui è possibile trattare questi materiali per farsi un’idea di quanto è vasto il suo campo di utilizzo.

Continua a leggere
Storia

Campi di concentramento nazisti, come erano fatti?

Il ‘Vernichtungslager’ (campo di sterminio) fu una ‘invenzione’ tedesca che risale ai tempi della Seconda Guerra Mondiale ideata con il preciso scopo di essere la ‘soluzione finale’ del problema ebraico; tutti gli ebrei d’Europa assoggettati al dominio del Terzo Reich dovevano essere uccisi, questo era il diktat del Fuhrer Adolf Hitler. I campi di sterminio (o anche ‘campi di concentramento’), furono costruiti in differenti città europee già divenute dominio nazista e provocarono la morte di circa 6 milioni di ebrei, rappresentando senza dubbio la prima vera struttura ideata e realizzata per lo sterminio massivo di intere popolazioni sulla base di ideologie razziste.

Furono gli stessi detenuti a costruire i campi di concentramento ed ad effettuarne poi costanti manutenzioni, in questo modo non erano certamente ricompensati con la libertà, ma riuscivano, questo sì, a ritardare la loro esecuzione di qualche anno. La struttura base con cui si costruirono questi ‘lager’ poteva variare leggermente tra un posto ed un altro, ma per grosse linee rispondeva sempre ai canoni di sicurezza voluti da Hitler.

Continua a leggere
Film e televisione

John Hurt, l’attore che morì più volte nel cinema

Nel mondo del cinema c’è una gran varietà di attori ed attrici che saranno sempre ricordati per averci offerto interpretazioni realmente memorabili. Chi può dimenticare Marlon Brando nei panni di Don Vito Corleone o di Sigourney Weaver nei panni di Ellen Ripley? Inoltre ricorderemo questi interpreti che ci hanno offerto personaggi unici e tanti altri non solo per questo ma anche per ciò che succedeva loro quando erano in scena.

Parliamo di John Hurt. Il già deceduto attore britannico ci ha regalato memorabili interpretazioni durante la sua carriera cinematografica. Tuttavia non è solo per questo che ci si ricorda di lui. Questo perché l’attore giunse a detenere il record di essere l’attore che moriva più volte sul grande schermo.

Per un motivo o per l’altro i suoi personaggi sempre finiscono per soccombere davanti ai vari pericoli dei films: mostri alieni, un gruppo di romani, una terribile e letale malattia… A parte ciò sono tanti quelli che ricordano John Hart con particolare affetto ed ammirazione, oltretutto non c’è dubbio che quest’attore era veramente talentuoso.

Continua a leggere
Natura

Il Calamaro gigante, molto più che un essere mitologico

Nel corso della nostra storia l’essere umano ha sempre sentito una grande attrazione per il mare.
Oltretutto abbiamo potuto essere testimoni di come molti autori lo utilizzano nelle loro opere, così come le creature che alberga nella sua immensità. Perchè, come già saprai, il mare custodisce nella sua immensità una gran varietà di specie, molte delle quali non sono tuttavia state scoperte al giorno d’oggi.

Squali, polpi, balene giganti…ognuno di essi può realmente essere terrificante per noi a causa della disinformazione che abbiamo a riguardo, e non solo. Il loro aspetto in molte occasioni risulta essere dei più minacciosi, facendoci sentire completamente indifesi quando ci immergiamo nelle acque di qualsiasi spiaggia.

Uno tra questi inquietanti esseri marini è il calamaro gigante, che abbiamo potuto vedere nel corso della storia in una grande varietà di fictions, essendo molto temuto dall’uomo da tempi immemorabili. Oggi ci piacerebbe approfondire un po’ di più la figura del calamaro gigante affinché possiamo conoscerlo meglio e verificare se è davvero giustificata la paura che possiamo arrivare ad avere di esso.

Continua a leggere
Storia

Walt Disney e la leggenda della sua ibernazione

Potremmo dire senza paura di equivocarci che Walt Disney è una delle figure più influenti del secolo XX. Il suo gran ingegno ed i suoi tanti contributi cinematografici cambiarono completamente la visione dei films a cartoni animati. Inoltre gettò le basi (con le sue numerose opere) di quella che poi sarà una delle aziende più potenti al mondo, infatti come è noto Disney è una compagnia che annualmente genera milioni e milioni grazie non solo alle sue pellicole, ma anche a parchi tematici, merchandising, videogiochi etc…

Tornando alla figura di Walter Elìas Disney, come qualsiasi famoso porta con se un interminabile elenco di storie e leggende urbane che lo hanno accompagnato per decadi. E’ probabile che una delle più famose sia quella che si riferisce alla sua morte ed a ciò a cui andava incontro il suo cadavere quando sarebbe successo ciò.

Continua a leggere